Il quattordicenne figlio di Sinead O’Connor era scomparso il 18 gennaio 2019.
Sono stati momenti difficili per Sinead O’Connor. La cantante irlandese, che da pochi mesi si è convertita all’Islam e ha cambiato nome in Shuhada’ Sadaqat, aveva lanciato un appello disperato tramite il proprio profilo Twitter per ritrovare il figlio Shane, scomparso lo scorso venerdì 18 gennaio 2019.
Fortunatamente, dopo alcune ore la donna ha annunciato di aver ritrovato il ragazzo.
Sinead O’Connor e il figlio scomparso
La cantante nel suo appello accorato non aveva reso note fin da subito le generalità del ragazzo, ma era stato chiaro che si trattasse di Shane, 14 anni, nato dalla relazione con l’ex compagno Donal Lunny.
Tramite Twitter, Sinead aveva disperatamente chiesto aiuto a tutti i suoi follower per ritrovare il ragazzo, affermando che era stato visto l’ultima volta a Wicklow domenica sera, forse diretto verso la casa di un uomo chiamato Orlando, senza però specificare chi fosse quest’ultimo.
Ad ogni modo, dopo ore di fermento e ansia, Sinead ha pubblicato nel pomeriggio del 21 gennaio questo messaggio su Twitter: “Shane è stato ritrovato ed è sano e salvo. Alhmadulillah“.
Di seguito l’ultimo post dell’artista irlandese:
Sinead O’Connor e l’Islam
Non sappiamo se si sia trattato di uno scherzo di cattivo gusto fattole dal ragazzo o se invece la scomparsa fosse reale. Di certo per la cantante di Nothing Compares 2 U sono stati momenti non semplici.
L’ultima volta che la donna aveva fatto parlare di sé era stato per la conversione all’Islam, annunciata a tutto il mondo tramite Twitter con questa spiegazione: “Si tratta della naturale conclusione del viaggio che ogni teologo dovrebbe compiere. Tutto lo studio delle Scritture conduce all’Islam, che rende ridondanti tutte le altre Scritture“.
Sinead aveva quindi polemizzato con l’Occidente cristiano in maniera anche piuttosto aspra. Risulta comunque difficile collegare la scomparsa del ragazzo alle numerose dichiarazioni ambigue rilasciate negli ultimi mesi dall’artista, che aveva ad esempio definito ‘disgustosi‘ i bianchi non musulmani.
FONTE FOTO: facebook.com/Sinéad-OConnor/